Ripartire da Qutebrowser
Qualche giorno fa ho iniziato ad usare sul serio Qutebrowser. Non si è trattata della mia prima installazione: già un'altra volta in passato avevo fatto qualche giro, ma non avevo intenzione di lasciare Firefox. Con "usare sul serio" intendo proprio che ho preso ad utilizzarlo come browser primario, migrando le mie attività da Firefox. Solo così si possono scorgere il potenziale ed i limiti di un browser: affidandogli un'intera quotidianità.
Ma perché questo desiderio di lasciare Firefox in primo luogo?
Perché era rimasto l'unico software a costringermi ad un utilizzo frequente e sistematico del mouse. Sì, è chiaro, si possono impostare molte scorciatoie da tastiera e persino installare estensioni come Vim Vixen che si occupano di mediare un uso totalmente basato su tastiera, ma si sente inevitabilmente l'attrito, perché il supporto non è nativo ed ogni operazione è mediata da una miriade di canalicoli di codice javascript che rallentano o addirittura corrompono il comportamento del browser. Non è colpa di Firefox, sia chiaro: si tratta di un software che non è pensato per quell'uso perché non si rivolge a quel tipo di utenza: non c'è niente di male. Se non fosse stato abbandonato il supporto per le vecchie estensioni oggi avremmo modo di plasmarlo da cima a fondo e farne un uso pieno, ma il viraggio totale alle webextension è responsabilità precisa di terze parti, quindi non colpevolizziamo Mozilla, né divaghiamo oltre. Il punto rimane: Firefox non è un keyboard-driven browser, quindi bisogna gettare lo sguardo altrove.
Nonostante quella degli utenti che desiderano usare il browser senza lasciare la tastiera sia una popolazione decisamente ridotta, si tratta tipicamente d'una nicchia di programmatori, cosa che spiega la relativa abbondanza di browser dedicati all'uso da tastiera: oltre a Qutebrowser andrebbero citati anche Surf, Nyxt (prima Next), fork del vecchio Firefox come PaleMoon e tanti altri.
Purtroppo, la quantità non equivale ad un'ampia scelta nella pratica, perché molti di questi browser presentano limiti evidenti che ne escludono l'impiego a monte. Qutebrowser, tra questi, mi sembra essere il più solido. In futuro mi piacerebbe poter mettere mano su Epiphany (Gnome web) ed estenderlo per un utilizzo da tastiera, ma i tempi non sono ancora maturi. Nyxt l'ho provato per qualche giorno, ma non è sufficientemente stabile ed io non sono abbastanza ferrato in Common Lisp da poter sperare di ovviare alle mancanze, né ho una tale disponibilità di tempo da devolvere al progetto.
Qutebrowser ha vari punti di forza: è basato su PyQt5, il che vuol dire che sfrutta il browser del framework Qt, il quale è a sua volta basato su Chromium. La dipendenza dal sorgente di Chromium è la cosa che più mi infastidisce, ma è innegabile che questo ne incrementi la compatibilità con la maggior parte dei siti e lo renda anche più affidabile, anche dal punto di vista della sicurezza.
Grazie all'impegno ed alla disponibilità dell'autore, Florian Bruhin, ed anche al fermento di una piccola ma vivace community, Qutebrowser già copre di suo la maggior parte delle principali necessità: temi, segnalibri, dark-mode, persino un ottimo adblocking basato sulle librerie Rust di Brave Browser. Nonostante ciò, è chiaro che per utilizzi più laterali non si possa pretendere di trovare estensioni già pronte in abbondanza, come accade tra la straripante quantità di codice javascript che viene buttato giù ogni mese per le WebExtension su Chromium e Firefox. In quei casi, non c'è altra via che lavorare di codice.
A tal proposito, vi presento SwapForQute, il mio primo userscript per Qutebrowser. SwapForQute consente di raffinare, pulire, reindirizzare gli URL aperti su Qutebrowser sulla base di precise istruzioni previste dall'utente; l'URL viene modificato rigorosamente prima che la pagina sia caricata dal browser. Questo consente di minimizzare il tracking su siti specifici, per esempio ripulendo gli URL dalle query o reindirizzando il proprio traffico attraverso frontend alternativi. Per una spiegazione dettagliata sull'installazione, il funzionamento, le keybindings ecc. vi rimando alla repository su GitHub.
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