L'acido tricloroisocianurico è spesso utilizzato come antibatterico nei prodotti per pulire e come alghicida per le piscine. In laboratorio, nonostante non sia spesso neanche citato nei testi di sintesi organica, può essere sfruttato per reazioni di ossidazione e clorurazione ed è considerato un reagente piuttosto sicuro ed efficiente.

Anche a livello industriale non è esattamente l'ultimo arrivato tant'è che viene impiegato in larga scala almeno dagli anni Cinquanta. La minore popolarità potrebbe essere dovuta al confronto con l'N-Clorosuccinimmide (NCS), che sin dai primi esperimenti si è mostrata meno propensa ad eccedere nella clorurazione e quindi più facile da controllare.1


Cover: Formula di struttura del TCCA

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Trichloroisocyanuric Acid:  A Safe and Efficient Oxidant, Ulf Tilstam* and and Hilmar Weinmann, Organic Process Research & Development 2002 6 (4), 384-393, DOI: 10.1021/op010103h